Manutenzione straordinaria piscina

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La manutenzione straordinaria della piscina, cosa è?

Per manutenzione straordinaria della piscina, indichiamo tutte le procedure da svolgere durante le fasi di apertura e chiusura o in alcuni casi quali imprevisti atmosferici o un utilizzo errato.

Le operazioni da svolgere richiedono un investimento in termini di tempo e denaro.

Consigliamo di rivolgersi a tecnici qualificati in quanto le operazioni da effettuare sono molteplici sia l’ avviamento di tutti sistemi (filtraggio, ricircolo, elettrici etc.) che la completa pulizia della vasca e dell’acqua.

La manutenzione straordinaria della piscina – Apertura della piscina

La vasca

Dopo aver rimosso le eventuali coperture protettive, è consigliato un completo ricambio dell’acqua, non sempre possibile, o per problemi logistici o economici.

Consigliamo di cambiare l’acqua ogni tre o quattro anni al massimo.

Inoltre che per una maggiore durata dell’acqua è bene effettuare correttamente le procedure di chiusura della piscina quali la copertura della piscina con un eventuale trattamento antialghe.

Se le operazione di chiusura è stata fatta nel modo corretto, durante la fase di apertura può semplicemente bastare un rabbocco dell’acqua.

Superclorazione o clorazione d’urto

La superclorazione o clorazione d’urto è una procedura da svolgere in fase di apertura e chiusura della piscina o in particolari casi dove è richiesta una nuova sterilizzazione dell’acqua.

Questo processo prevede l’utilizzo di grosse quantità di cloro immesse nell’acqua alla scopo di sterilizzare la vasca e i suoi componenti da impurità e microrganismi.

Successivamente, fa effettuata un’analisi dell’acqua con degli appositi tester per verificare il corretto valore del Ph che deve essere compre tra 7.0 e 7.6

Gli impianti

Dopo un lungo periodo di inutilizzo della piscina un’altra operazione da effettuare e senz’altro il controllo completo di tutti gli apparati e sistemi.

Mettere in funzione tutti i sistemi per almeno un giorno e verificare il corretto funzionamento, accertarsi che non ci siano anomalie, quali la rumorosità degli apparati.

Controllare i sistemi di filtrazione, in quanto spesso nei sistemi con il filtraggio a sabbia, la lunga inattività compatta la sabbia e rende l’operazione di pulizia difficoltosa.

La manutenzione straordinaria della piscina – Chiusura della piscina

L’ultima fase della manutenzione straordinaria della piscina consiste nel preservare la vasca e i componenti dalla lunga inattività, per agevolare le successive operazioni di apertura.

Innanzi tutto va effettuata una pulizia generale della vasca(fondo e pareti).

Successivamente occorre pulire con attenzione l’impianto di filtraggio e di ricircolo, composto dai filtri e prefiltri, e skimmer e cestelli.

Mantenere la piscina piena d’acqua al fine di preservarla.

L’acqua stabilizza le pressioni del terreno ed elimina i cedimenti strutturali come ad esempio il distacco del rivestimento nel caso piastrelle o mosaico.

Dopo avere sterilizzato l’acqua, abbassare il pelo d’acqua al di sotto degli skimmer, svuotare tutti gli impianti, tubi filtri e pompe.

Inoltre è fortemente consigliato aggiungere del grasso alle guarnizioni allo scopo di preservarle dal freddo.

Ripetere la Clorazione shock in modo da eliminare microorganismi evitando la formazione di alghe.

Ultima fase della manutenzione consiste nell’inserimento della copertura al fine di preservare l’acqua.

…infine

In questa guida alla manutenzione straordinaria della piscina, non abbiamo suggerito quantità o prodotti da utilizzare, in quanto cambiano in base alla quantità dell’ acqua contenuta nella vasca e/o dal tipo di utilizzo della piscina stessa.

Per ulteriori dettagli e informazioni saremo lieti di fornirvi assistenza contattandoci o attraverso la pagina contatti o tramite contatto telefonico.

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